Come cercare gli errori
La prima cosa da fare è cercare di interpretare le indicazioni di errore.
Se queste non sono sufficienti o incomprensibili:
- salvare una copia del file aperto con
scipad
- riorganizzare il file aperto con
scipad
in modo che compaiano prima tutte e sole le definizioni di funzioni da utilizzare e poi i comandi nell'ordine in cui dovranno essere eseguiti
- pulire la finestra dei comandi con
clc
- pulire la finestra grafica con
clf
- cancellare tutte le definizioni già date con
clear
Dopo aver fatto tutto questo:
- rieseguire dall'inizio solo poche righe di comandi per volta
- controllare le indicazioni che compaiono nella finestra dei comandi
- eventualmente visualizzare il valore di qualche variabile (scrivendone il nome, ad esempio
pol
, seguito dal tasto invio)
- fare le eventuali modifiche e ripetere l'esecuzione
Eseguendo i comandi un po' per volta occorre tener presente che un ciclo deve essere eseguito per intero, ma si può:
- fare in modo che venga eseguito poche volte, preferibilmente una sola
- escludere provvisoriamente dall'esecuzione i comandi interni al ciclo inserendo all'inizio di ciascuna linea i due caratteri "//"
In generale la regola principale da seguire è procedere nello sviluppo a piccoli passi, aggiungendo poche righe per volta (anche una sola) e controllando l'effetto da esse prodotto nell'esecuzione.
Piccolo manuale Scilab
A cura di: Amabile Tatone e Elena Antonacci, Disat, Università dell'Aquila, 2006.
Corso: Laboratorio informatico per l'ingegneria civile, Facoltà di Ingegneria, Università dell'Aquila.