Nell'a.a. 2004-05 il corso di Laboratorio di Programmazione è
stato ridenominato in Laboratorio di Programmazione I per il Corso di
Laurea Base in Informatica. Sotto la denominazione di Laboratorio di
Programmazione entra invece a far parte degli esami di area Informatica
del Corso di Laurea Base in Matematica.
Il corso è obbligatorio per entrambi i corsi di laurea, vale 6
crediti ed è un insegnamento del settore scientifico-disciplinare
INF/01.
Argomenti del corso:
introduzione alla programmazione strutturata e orientata agli oggetti
ed i suoi concetti basilari (Sillabo).
Il linguaggio di programmazione utilizzato è (un sottoinsieme di)
Java. Ciò significa che non vengono trattati concetti avanzati
della programmazione a oggetti, quali thread, applet, interfaccia, etc.
(argomenti del corso di
Linguaggi di
Programmazione: Linguaggi Speciali,
che è un insegnamento a scelta del III anno del
Corso di Laurea
Base in Informatica). Inoltre, ciò implica anche che non
viene trattato il linguaggio C (gli studenti che hanno già qualche
esperienza di programmazione a volte fanno un po' di confusione tra Java e C).
Il linguaggio di programmazione C è invece l'argomento del corso
di Laboratorio di Programmazione II al III quadrimestre del I anno
del Corso di Laurea Base in Informatica.
Propedeuticità
Per gli studenti del CdL in Informatica immatricolati
nell'a.a. 2004-05: il corso
di Laboratorio di Programmazione I è propedeutico al corso di
Laboratorio di Programmazione II. Ne deriva che uno studente
non può sostenere l'esame di Laboratorio di Programmazione II se
non ha superato l'esame di Laboratorio di Programmazione I.
N.B. Gli studenti che non hanno superato né il test di
valutazione né il test del corso di
Matematica di Base non possono sostenere la prova di esame di
dicembre. È invece possibile sostenere la prova intermedia
scritta anche se non si è ancora superato il test di
Matematica di Base.
Per gli studenti del CdL in Matematica: si consiglia fortemente di
seguire e superare l'esame
di Laboratorio di Programmazione prima di sostenere l'esame di
Laboratorio di Informatica
(insegnamento obbligatorio in area INF/01
da 6 crediti da svolgersi al II quadrimestre del I anno della
Laurea Base in Matematica).
[1] Marco Bertacca e Andrea Guidi,
Introduzione a Java, seconda edizione,
Casa editrice McGraw-Hill, 2000
(usato come testo di riferimento per l'a.a. 2002-03).
[2] Cay S. Horstmann,
Concetti di informatica e fondamenti di JAVA 2,
seconda edizione,
Casa editrice Apogeo, 2002
(la prima edizione è stata usata come
testo di riferimento per l'a.a. 2001-02).
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova intermedia scritta (da svolgersi
nella prima settimana di novembre)
+ prova finale scritta (alla fine del corso a dicembre) +
eventuale prova orale.
La prova intermedia ha come oggetto gli argomenti presentati nella prima
parte del corso, mentre la prova finale prevede esercizi "solo" sugli
argomenti trattati nella seconda parte del corso.
Se la prova finale non viene superata, il risultato della prova intermedia
viene perso e lo studente deve svolgere la prova di recupero (che riguarda
tutti gli argomenti del corso) negli
appelli successivi.
Se la prova intermedia non viene sostenuta oppure non viene superata
oppure lo studente intende migliorare il voto ottenuto, allora occorre
fare la prova totale scritta alla fine del corso a dicembre.
La prova totale scritta prevede esercizi su tutti gli argomenti del corso.
Prova orale
La prova orale non è obbligatoria, a meno che non sia specificato
esplicitamente dal docente al momento della comunicazione della
valutazione della prova scritta.
Prove di recupero
Esistono tre prove di recupero collocate rispettivamente alla fine del
II quadrimestre, nella
sessione di recupero di luglio e nella sessione di recupero di settembre.
Esiste una regola, fissata dal CAD in Informatica ed applicabile quindi
agli studenti del CdL in Informatica, che stabilisce che uno studente
può sfruttare solo tre delle quattro prove di esame disponibili
durante un anno accademico
(regolamento appelli).
La partecipazione alla prova intermedia non viene considerata nel
conteggio delle prove scritte sostenute.
Correzione delle prove scritte
Gli studenti che sostengono una prova scritta sono invitati a prendere
visione della correzione del proprio elaborato durante l'orario fissato
per la prova orale, l'orario di ricevimento del docente oppure su
appuntamento. Tale invito vale soprattutto per gli studenti la cui prova
scritta è stata valutata insufficiente. A tale riguardo si rende
noto che, per l'a.a. 2004-05, il docente del corso si riserva di introdurre
una penalizzazione (da scontare al momento della correzione di una prova
scritta successiva) per quegli studenti, la cui prova scritta precedente
è stata valutata insufficiente e che non si presentano a prendere
visione del proprio elaborato e la relativa correzione.
Attività di programmazione
Anche se le modalità di esame non prevedono una prova al calcolatore,
per avere successo nelle prove di esame è fondamentale aver svolto
un'attività di programmazione continua con una macchina Java,
dalle nozioni basilari iniziali fino
agli aspetti caratteristici della programmazione a oggetti.
Presso i laboratori del CAD di Informatica
(per gli studenti del CdL in Informatica) e del CAD di Matematica
(per gli studenti del CdL in Matematica) sono disponibili alcune
macchine su cui è istallato un ambiente per la programmazione
in Java. Gli studenti possono anche rivolgersi a Stefano
Gentile (tecnico del Dipartimento di Informatica, stanza A1-15,
edificio CoppitoII) per avere una copia di un opportuno ambiente di
programmazione per Java.
L'ambiente a cui sarà fatto riferimento durante le lezioni è
JDK (Java Development Kit) ottenibile dal sito della
Sun.
Per interagire con un programma Java può essere utile
gestire l'input/output come specificato
qui.